Se mi guardo indietro mi viene da ridere. Il primo linguaggio di programmazione che usai fu il Pascal e, non me ne vogliano gli estimatori, ma utilizzarlo non fu per nulla gratificante. Da quel momento mi misi alla ricerca del linguaggio migliore, ostinatamente rifiutandomi di dedicarmi ad uno di essi finchè non fossi stato certo del suo status di “migliore”. (more…)
Da tempo ho eletto Python a mio linguaggio di programmazione preferito, scelta meditata da tempo per le sue doti di leggibilità, flessibilità, capacità di lavorare su più piattaforme e relazionarsi con altri linguaggi di programmazione, scelta che è poi diventata praticamente definitiva nel momento in cui SAGE, il miglior CAS libero esistente, ne ha fatto il proprio linguaggio di sviluppo. Nonostante la mia passione per questo linguaggio confesso di aver avuto non poca difficoltà ad entrare nel suo mondo, nell’iniziare a “ragionare” (e non solo a scrivere) in Python. Per questo motivo apprezzo tutt’oggi i tutorial che aiutino ad introdurre il neofita nel mondo del “pitone” specie quando ciò avvenga “on the job” attraverso degli esempi immediatamente utili. Uno dei più simpatici è questo che vi segnalo che in cambio di soli 10 minuti nel nostro tempo ci promette di farci conoscere i segreti per domare rapidamente il pitone. Happy hacking!
Qualche giorno fa è uscito questo interessante articolo di Guido Van Rossum sullo stato della prossima versione di Python, abitualmente chiamata Python 3000. Si tratta di un aggiornamento importante che romperà la compatibilità con il passato…questo mi lascia pensare con piacere che la comunità di Python sia ancora vivace e diretta all’innovazione. (more…)
Leggevo qualche giorno fa questo interessante articolo riguardante il linguaggio di programmazione ritenuto più adatto quale linguaggio introduttivo. Sono particolarmente sensibile a questo argomento avendo io iniziato a programmare in età relativamente tarda (almeno per gli standard odierni) ed essendo arrivato al linguaggio di programmazione che uso attualmente dopo lunga e perigliosa odissea.
Volevo segnalarti l’interessante progetto NZMATH (puoi trovarlo qui), un CAS interamente scritto in puro Python. Attualmente è un package opzionale in SAGE ma è interessante sentire l’opinione di William Stein su di esso
My personal opinion about NZMATH is that:
(1) The approach of using pure Python for everything is hopeless for
creating a sufficiently fast system for *serious research*, because
it is too slow. But in means NZMATH will easily run on almost
any computer.
(2) Some of the the code that is in NZMATH is *very interesting* and
readable, especially for educational purposes.— William
Quindi NZMATH non può competere con SAGE dal punto di vista strettamente computazionale ma diventa molto interessante se visto con ottica didattica. Check it out!
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